venerdì 4 gennaio 2013
PRODUTTORE E CONSUMATORE, PRIGIONIERI L'UN DELL'ALTRO
Assilli da performance per far funzionare l'Economia dei Consumi.
Performa più chi lavora alla produzione o chi si esercita nella consumazione?
Un bel dilemma.
Le cose stanno pressappoco così: quelli che fabbricano beni e servizi producono più di quanto vengono retribuiti; questo non consente, quando tocca acquistare, di poterlo fare trasformando quel tutto in ricchezza. Non smaltito quel fabbricato perderà valore, saturerà la scorte, genererà un eccesso di offerta che non andrà ri-prodotta, ancor meno lavoro; meno remunero ancor più insufficiente.
Et voilà, la crisi.
Già, eppure proprio in tal sistema produttivo, circolare e continuo, il primo esercizio sta lì per consentire di poter consumare, il secondo per far ri-produrre.
Quando, per la bassa resa d'esercizio di tali esercizi, questo non accade, si imballa il meccanismo dello scambio, il mercato si blocca.
Si dirà: ma i due tizi sono la stessa persona.
Già, prigionieri l'uno dell'altro.
Vabbè ma per poter uscire dalla crisi, a chi toccherà fare di più e meglio?
Si insomma, chi volete libero?
E' severamente vietato lavarsene la mani!
Mauro Artibani
Studioso dell’Economia dei Consumi
www.professionalconsumer.wordpress.com
Etichette:
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