In piena estate prendi Hans, sociologo
impenitente ma tentennante, mettilo accanto a l'altro Hans, comunista
fuori tempo massimo, fai vedere loro la prima pagina di "Augustin"*,
mostra loro il titolo dell'editoriale: L'eccesso di spesa, cagione
della crisi del debito! Spronali a dire. Incalzati si incazzano:
"Eggià, mai satolli"; "Macchè, infami invece, alla
faccia di chi non può!"
Presi come sono a maledire, rivangano
il passato, fanno le pulci al presente, vedono gramo il futuro e,
senza andate troppo per il sottile, lo dicono: "Spendono più di
quel che possono / Sono grassi e specano pure il 30% degli alimenti
che comprano / Già, e quelli che vestono alla moda che passa di
moda? / Vero, ma non solo, ci stanno pure quelli che per andare da
qui a lì comprano addirittura un Suv, magari a rate."
Mentre rigurgitano le loro credenze di
scuola, li squoto: che meraviglie Signori, ci risiamo, vi lamentate
del consumatore incoronato da Mises?
Si sa il Re fa il re, con o senza
portafoglio!
D'accordo, non vi sta bene Mises. Forse
è meglio un keynesiano doc, Keynes, che non le manda a dire quando
urla: "la mia spesa è il vostro reddito!"
Giust'appunto il vostro, così come il
mio e quello di tutti.
Senza farla troppo lunga: tanta spesa,
tanta crescita, tanto reddito!
Essipperchè se il lavoro lo dà
l'Impresa, il reddito lo paga chi fa la spesa.
Eppoi occhio. Tutta 'sta spesa ci
affranca dal bisogno. Si insomma non ci prenderanno per fame.
Anzi, per non continuare a fare debito,
potremo addirittura acquistare meno senza soffrirne.
Un occasione da non perdere. Daje,
tirate fuori quello che avete in corpo, occorre saper gestire lo
spazio che sta tra il bisogno e l'affrancamento.
Ta tatà: il magistero sociologico
hanziano, istituito contro la seduzione, sta lì per quello. Pure
quello socialista che, della sobrietà del bisognoso, ha fatto virtù.
Ci metto un pizzico di pedagogia economica: in quel "mai
satollo" sta la forza, altro che debolezza.
Pronti?
Via!
Ai sedotti: abbandonate la spesa di
passione ed emozione; date un bacio, guardate un bel tramonto sono
pasti gratis.
Non male! Come a quelli in sovrappeso
toccherà ridurre la spesa alimentare. Così verrà a mancare pure
quella del fitness,
Per quelli in, alla moda, c'è un modo:
l'orgoglio out.
Il 3x2 acquistato in tre si fa ancor
più conveniente.
Se baratto l'usato lo riusano. Io uso
il loro.
Beh, se con una fava si possono
acchiappare due piccioni, con la spesa ai "saldi" pure tre.
Okkei, così si risparmia, si può pure
guadagnare però: con Airbnb, Uber, Blablacar si fa addirittura
profitto. Mettono a disposiziene piattaforme internet che consentono
di trasformare i beni di consumo durevoli**, magari sottoutilizzati,
in beni di investimento da mettere sul mercato.
Si incassa Gente: guadagna l'offerente,
risparmia il richiedente. Tutti e due rimpinguano il borsellino.
Alt! Tempo scaduto, nel tempo di
Twitter, sennò ci bannano.
Essì cari virtuosi, ci tocca la
temperanza. Porc, cosa mi tocca dire!
Comunque, finito il tempo delle dritte
sapienti, dei propositi, con quelli del condominio tocca fare opera
d'ingegno e pure in fretta.
D' ingegno, con quelli del condominio
dici? Beh come dite voi a Milano: "Ghe pensi mi"!
Va e torna, tira fuori un elenco con
nomi ed indirizzi: Sandleriten,
Matteotti, Winarsky, Babel, Professor Jodl, Reisman, Somogyi, Reuman,
Metzleinstaler, Herweg, Karl Seitz, George Washington, Speiser.
Sapete
chi è tutta 'sta gente? Altri “Hofe”, cugini di questo dove
stiamo. Altri condomini. Ci abita tutta brava gente, pure borghesi
medi e piccoli, salvo nel penultimo che è d'altra razza, con la
puzza sotto il naso.
Conosco
i caposcala, stanno già all'erta.
Stai
dicendo che faranno pure loro quel che s'ha da fare per convincere
quei 40.000 che passano per quelle scale a stare al gioco?
Beh,
te ne accorgerai quando i bottegai viennesi ti intaseranno la
cassetta della posta con offerte scontatissime. Altro che Groupon.
Fermi,
fermi, Noi non acquistiamo. A noi tocca fare "Domanda", a
chi fa commercio tocca acquistarla. essipperchè hanno più bisogno
loro di vendere che noi di acquistare!
Non
è un vanto ma un Business Plan***: "i Consumatori fanno
Impresa". Dategli un'occhiata, c'è tanto lavoro da fare e....di
questi tempi!
Eggià,
a Vienna, si sa, quando una cosa può accadere, accade.
*
il
più famoso giornale di strada di Vienna.
Nato
nel 1995 da una cooperativa di assistenti sociali e
giornalisti,Augustin è diventato nel corso degli anni il
giornale di strada con la più alta tiratura nei paesi di lingua
tedesca, di 30.000 copie.
La
rivista viene venduta da circa 450 persone con difficoltà
economiche o impossibilitate a lavorare, come per esempio senza
tetto, disoccupati di lungo periodo o persone richiedenti asilo
politico. La metà del prezzo di copertina (€ 2,50) va
direttamente al venditore.
**
Per
chi affitta, nei week end, la casa al Karl Marx hof fa il prezzo pure
la Storia.
***
Mauro
Artibani, La domanda comanda, verso il capitalismo dei consumatori,
ben oltre la crisi. Aliberti editore, pag 201
Mauro
Artibani
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